I.C. “ Giovanni Palatucci “ Piano dell’Offerta Formativa

Parte Prima

Situazione scolastica

1. Il Dirigente scolastico.

La dott. Antonetta Cerasale esprime le convinzioni e gli intendimenti che intende perseguire alla guida di questo Istituto che si pregia di dirigere:

La scuola è il luogo di vita e di apprendimento per i docenti e per gli studenti. Le attività previste non vengono svolte in modo a sé stante, ma tutte sono correlate all’attività complessiva della scuola, di ciascuna classe coinvolta e inserite nella programmazione didattica. Viene dato particolare risalto a tutto ciò che consente di far vivere la scuola come centro di aggregazione e di cultura ove:

Gli alunni divengano attenti, attivi e responsabili della loro formazione;

Gli insegnanti vivano il piacere che viene dal far conoscere, far discutere, far costruire.

L’autonomia scolastica è intesa come opportunità:

• Per cercare strategie finalizzate a "vivere bene la scuola" da parte

di tutte le sue componenti.

• Per intraprendere un percorso di auto-valutazione del servizio e

dell'attività formativa in un’ottica di responsabilità diffusa

• Per realizzare in modo organico, completo, individualizzato gli

obiettivi formativi e didattici individuati dal Collegio dei Docenti.

Il Piano dell’Offerta Formativa è la descrizione di tutto quello che la scuola fa;

esso è scritto in maniera che sia compreso da un docente che è stato appena trasferito, sia compreso da un alunno che la frequenta o da un genitore che voglia iscrivervi suo figlio o sua figlia, sia compreso dai rappresentanti degli Enti locali e da una qualsiasi impresa che volesse affiancare la scuola nel suo percorso.

Esso esprime, in concreto, l’identità culturale e progettuale della scuola.

Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento con cui la nostra scuola esplicita al territorio la sua proposta formativa, costruttiva, flessibile, adeguata alle esigenze degli allievi ed alle aspettative sociali e culturali delle famiglie.

Si sigla, così, un “ contratto “ fra le parti in cui:

1. gli alunni si impegnano al saper apprendere, fare, essere e saper “ vivere” con gli altri;

2. i docenti a saper comunicare, svolgere attività di mediazione didattica finalizzata all’offerta formativa;

3. i genitori a collaborare e confrontarsi con i figli e con la scuola;

4. il personale A.T.A a garantire specifici servizi;

5. il dirigente scolastico si impegna a valorizzare le risorse umane e ad essere attento alle richieste del territorio, delle famiglie, degli alunni, il tutto nella logica di un servizio pubblico caratterizzato da negoziazione sociale e trasparenza al fine di innalzare la qualità scolastica del processo formativo.

L’augurio mio personale e che gli alunni possano vivere come singoli e come gruppo in un clima relazionale positivo che agevoli il processo della loro integrazione scolastica, alimentando costantemente in loro il piacere di apprendere.

Il Dirigente scolastico

Dott. Antonetta Cerasale

1.2 Ambiente educativo e di apprendimento

1.2.1 Contesto socio-culturale

Alla fine degli anni ’50 il Quadrivio è un vasto territorio agricolo, composto da un nucleo abitativo di sole 13 famiglie. Molte sono le case sparse nella piana, e l’unica risorsa è l’agricoltura. Il terziario, all’epoca, è inesistente. La piana è fertile e viene irrigata captando le acque del fiume Tenza. In quel periodo si istituisce un corso di Avviamento Professionale, sez. staccata di Eboli. Quel tipo di scuola è adatto a formare i figli dei contadini.

Nel 1962 viene istituita la Scuola dell’obbligo. I corsi diavviamento si

trasformano in Scuola Media Unica, superando, così, il dualismo tra scuola di èlite e scuola di meno abbienti. Nel 1965, terminato il primo triennio, al Quadrivio viene istituita la sez. staccata della Scuola Media Unificata “Mazzini” di Campagna.

In Italia siamo nel pieno del miracolo economico. La società italiana si

sta evolvendo da agricola in industriale. Il Quadrivio, entrato in questo circuito, comincia ad espandersi, grazie anche alle prospettive di sviluppo create dall’agglomerato industriale di Eboli, che fa accrescere la spinta insediativa di fondo. L’incremento maggiore si colloca tra il bivio delle S.S. 19 e 91 e lo svincolo autostradale di Campagna. La crescita è, però, disordinata, perché il Comune non è dotato di uno strumento urbanistico. Lo sviluppo edilizio del Quadrivio è affidato alla spontaneità ed al gusto di chi vi costruisce. La Scuola Elementare, distribuita sul territorio molto frazionato del Comune, dipende dalla Direzione del I° Circolo.

Nel 1971 la sez. staccata della Scuola Media di Campagna diventa autonoma. Il 1° settembre di quell’anno iniziano a funzionare con i corsi A e B al completo e la sola prima C. Nel primo collegio dei docenti del 23 novembre 1971, la S.M. di Quadrivio viene intitolata a “Enrico De Nicola”, presidente pro-tempore della Repubblica Italiana durante il periodo della Costituente.

Intanto la popolazione del Quadrivio aumenta. Incremento notevole si ebbe dopo il terremoto del 1980, quando molti residenti del capoluogo si trasferirono al Quadrivio per ovvi vantaggi abitativi. Da allora la sua crescita è stata costante, grazie anche alle numerose piccole imprese che sono sorte. Oltre all’agricoltura, opportunità di lavoro vengono offerte dal terziario, da caseifici, da attività commerciali, anche se molte a conduzione familiare.

Dal primo settembre 1989 anche la Scuola Elementare si sdoppia e viene istituito il 2° Circolo Didattico, con ubicazione al Quadrivio di Campagna. Secondo i seguenti dati anagrafici, aggiornati al 1998, la situazione del nostro Comune è la seguente:

Gli abitanti sono 15.132, le famiglie 5.212 e sono così distribuiti:

Centro Storico (capoluogo, Folcata, Cappuccini, Avigliano, Carriti, Dauli, Romanella, Pianello, S.Leo, Castello) cittadini residenti 4.072 – famiglie 1.580;

Zone alte (Romandola, Vallegrini, Oppidi, Varano, Sagginara, S.Abbondio, Serradarce, S:Zaccaria, Camaldoli, Piani di Puglietta, Capaccio, S.Felice) cittadini residenti 3.006 – famiglie 1.031;

Zone basse (Madonna del Ponte, S.Vito, Piantito, S.Angelo, S.M.La Nova, Ponte Barbieri, Mattinelle, Galdo, Rufigliano, Persano Scalo, ss. 91 per Contursi, Quadrivio) cittadini residenti 8.054 – famiglie 2.601.

Dal 1 settembre 2000 il 2° Circolo di Campagna e la Scuola

Media “De Nicola” sono un Istituto Comprensivo: autonomia 119, SA3N2.

Per decisione del Consiglio di Istituto, il Comprensivo, è intitolato a Giovanni Palatucci, nostro corregionale, che, medaglia d’oro al valore e ultimo questore di Fiume, città oggi non più italiana, molto ha fatto in favore dei perseguitati ebrei. Un insegnamento che rimane oltre la sua vita spesa per gli altri, un esempio per i ragazzi che il nostro Istituto prepara alla vita.

1.2.2 L’Istituto Comprensivo Statale

Docenti:

- Stabilità Capo d’Istituto : in servizio presso la Scuola dall’a.s 2001-2002

- Stabilità del corpo docente: media anni permanenza nella scuola dei docenti

titolari: 11

Alunni:

- Allievi di età superiore all’età scolare (1^a classe scuola media >12anni, ecc)….11%

- Allievi portatori di handicap………….…………………………….........….. n 22

- Presenza di allievi nomadi ….............................................……............... …n 0

• Presenza di allievi extracomunitari..............……............……...................... n 9

• Pendolarismo degli allievi ......................…...…………………….......… ….45 %

Genitori:

Titolo di studio dei genitori:

- Nessuno – Licenza media….……………………………………………68%

- Diploma sc.sec.superiore ……………………………………………… 26%

- Laurea…………………………………………………………………... 6 %

1.2.3 La Scuola materna

* Docente in tre plessi

F.s. Funzione strumentale

1.2.4 La Scuola elementare

• docente in due plessi * * Docente in tre plessi F.s. Funzione strumentale

5. La Scuola Media

F.s. Funzione strumentale

1.3 Lo staff dirigenziale per il miglioramento del servizio

scolastico.

Lo staff è composto dal capo d’istituto, dai due docenti collaboratori del Dirigente scolastico, dai docenti individuati come Funzione strumentale, dal docente che ha la funzione di psico-pedagogista.

Lo staff si configura come una unità funzionale all’organizzazione che opera come centro di consulenza, di coordinamento, di promozione e di progettazione.

Le funzioni vengono svolte nella prospettiva del dialogo con i docenti, gli alunni, i genitori, il personale, per una migliore qualità del servizio e una organizzazione interna efficace ed efficiente.

1. Dirigente scolastico: dott. Antonetta Cerasale;

2. Due collaboratori: prof. Anna Giordano e prof. Anna Maria Savino;

3. Funzioni strumentali:

Sono state individuate 5 aree relative alle funzioni obiettivo in risposta a bisogni specifici rilevati all’interno dell’istituto:

4. Operatrice Psico-pedagogista: ins. Teresa Zappulli.

1.4 Piano annuale delle attività ed aspetti organizzativi

Nel rispetto della libertà di insegnamento, i componenti organi di questa scuola regolano lo svolgimento delle attività didattiche nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni.

Gli obblighi di lavoro del personale docente sono funzionali all’orario di servizio che è stabilito dal Consiglio d’Istitutotali obblighi sono finalizzati allo svolgimento delle attività di insegnamento e di tutte le ulteriori attività di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione e documentazione necessarie all’efficace svolgimento dei processi formativi.

A tal fine gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed attività funzionali alla prestazione d’ insegnamento (artt. 26 e 27 del C.C.N.L. 2002-2005).

5 Attività di insegnamento

L’attività d’insegnamento curriculare si svolge in:

• 25 ore di insegnamento nella scuola materna;

• 22 ore settimanali nella scuola elementare. A queste 22 ore settimanali di insegnamento stabilite per gli insegnanti elementari vanno aggiunte 2 ore di programmazione. Tutte le ore di contemporaneità dei docenti nelle classi del modulo di titolarità debbono essere riservate prioritariamente alla sostituzione dei docenti assenti per non più di cinque giorni, tutte le volte che se ne registri la necessità anche se è comunque assicurato lo svolgimento, nella misura massima di 110 ore annue per ciascuna classe, delle attività programmate e deliberate dal Collegio dei Docenti per recuperi individualizzati o per gruppi ristretti di alunni, finalizzati al superamento delle difficoltà di apprendimento ed allo sviluppo delle

potenzialità degli stessi alunni;

• 18 ore nella scuola media in non meno di cinque giornate settimanali.

I docenti della scuola media, il cui orario di cattedra è inferiore alle 18 ore settimanali, sono tenuti al completamento dell’orario di insegnamento.

5. Attività funzionali all’insegnamento rientranti negli obblighi collegiali di lavoro.

In tutti gli ordini di scuola i docenti hanno tre tipi di obblighi collegiali non tutti quantificati con precisione nella loro denotazione:

1. 40 ore annue per:

- programmazione di inizio anno h 5

- verifica di fine anno h 3

- n° 7 Collegi docenti h 18

- n° 2 consegna schede di informazione didattica (s. materna) e sull’andamento delle attività didattiche per ambiti e per

materia (s. elementare e media) h 6

• n° 2 assemblee di classe, ad inizio anno scolastico e prima delle elezione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli diClasse,InterclasseedIntersezione h 2

- n° 2 incontri di rapporti Scuola-Famiglia h 6

a. Durante l’anno scolastico sono possibili colloqui individuali con le famiglie, per tutti e tre gli ordini di scuola presenti i colloqui avverranno su richiesta dei genitori che si rivolgeranno al responsabile di plesso o al collaboratore del Dirigente scolastico.

2. Consigli di classe, interclasse, intersezione nelle scansioni previste dai vari ordinamenti;

3. Scrutini (intermedi, finali) ed esami, compreso l’onere di compilazione di tutti i documenti di valutazione.

1.7 Orario di funzionamento delle scuole ed orario di servizio

1.7.1 L’orario di funzionamento della scuola materna è :

1.7.2 L’orario di funzionamento della scuola elementare è

L’Istituto garantisce ai genitori che ne faranno richiesta l’accoglienza degli alunni dalle ore 7,55 alle ore 8,25tutti i giorni per l’intero anno scolastico con la presenza di collaboratori scolastici.

1.7.3 L’orario di funzionamento della scuola media è:

1.8 Personale A.T.A

1.8.1 Orario ordinario Assistenti amministrativi

Orario ordinario di servizio antimeridiano:

• dal lunedì al sabato dalle 8,00 alle ore 14,00.

Orario prolungato di servizio a turnazione pomeridiana nei giorni dal lunedì al venerdì (per supporto amministrativo alle attività extra-curriculari attivate nel Piano dell’offerta formativa, per l’attività didattica del tempo prolungato della scuola media e della scuola materna):

- dalle ore 8,00 alle ore 13,00 con rientro alle ore 14,00 fino alle ore 18,00 .

Le ore prestate in eccedenza verranno in parte retribuite con il fondo dell’istituzione scolastica 2003-04 ed altre recuperate con riposo compensativo nelle giornate di chiusura prefestiva deliberate dal CDI per l’anno scolastico 2003-04 (circa 54 ore pro capite).

La copertura dell’orario viene garantita utilizzando tutti gli strumenti previsti (orario ordinario, flessibile e turnazioni)

1.8.2 Orario ordinario Collaboratori scolastici

Orario ordinario di servizio antimeridiano :

• 1 unità sc.media dalle 7,30 alle 13,30 , 2 unità sc. media dalle ore 7,45 alle ore 13,45 , n.3 unità della sc. media dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

Orario prolungato di servizio a turnazione pomeridiana nei giorni dal lunedì al venerdì (per vigilanza alle attività extra curriculari attivate nel Piano dell’Offerta Formativa, per l’attività didattica del tempo prolungato della scuola media e della scuola materna)

• dalle ore 8,00 alle ore 13,00 con rientro alle ore 14,00 fino alle ore 18,00

Nei periodi di sospensione delle attività didattiche (vacanze natalizie, pasquali ed estive), salvo comprovate esigenze, si osserva per tutti il solo orario antimeridiano dalle 8 alle 14.

1.8.3 Organizzazione degli uffici e incarichi di natura organizzativa

Direttore dei servizi generali ed amministrativi:

Rag. Martino Michele

Mansioni Istituzionali della sua qualifica:

Responsabile con il Dirigente scolastico della gestione ammnistrativo- contabile dell’istituto, consegnatario dei beni patrimoniali dell’istituto, responsabile di tutto il personale ATA nella gestione dei servizi amministrativi ed ausiliari. Gestione amministrativa degli atti contabili del Programma annuale, del consuntivo, delle risorse finanziarie e delle rendicontazioni, rapporti con l’ente locale, il CSA, Ufficio scol. regionale, Inps, Inpdap, Tesoro, Banca Cassiera, Ufficio delle Entrate, Inail, Ente poste , responsabile dei rapporti e gestione degli atti durante l’incontro con il Collegio dei Revisori.

Servizi Amministrativi (n. 6 ass.amm e n. 1 docente utilizzato in altri compiti).

- Settore centralino:

Del Giorno Flavia:

Ricezione telefonate in entrata e smistamento ai vari uffici trasmissione fax , ricezione notizie da destinare al personale.

- Settore Ufficio del Personale:

Barletta Francesco:

Atti amministrativi inerenti la gestione giuridica di tutto il personale, responsabile dell’area personale Sissi ,assunzioni in

servizio, invio fascicoli, gestione pratiche assenze con emissione decreti , referente del personale per le richieste di ferie e permessi, pratiche giuridiche per l’attuazione dei conferimenti delle supplenze brevi e saltuarie ed incarichi specifici al personale, tenuta delle graduatorie d’istituto, organico del personale, statistiche del personale, responsabile delle certificazioni di servizio del personale comunicazioni delle riunioni della Giunta esecutiva e del Consiglio d’Istituto.

Salito Gelsomino:

Atti amministrativi inerenti la gestione retributiva, contributiva e fiscale di tutto il personale. Responsabile dell’area retribuzioni

Sissi, acquisizione dei contratti al Simpi ed al Sissi invio atti amministrativo-contabili del personale, elaborazione emolumenti

al personale, predisposizione contratti di prestazione d’opera,predisposizione tabelle di pagamento per compensi al personale,

predisposizione atti amministrativi contributivi e fiscali, statistiche amministrativo-contabili, certificazioni TFR, pratiche di

cessione Inpdap.

- Settore Ufficio didattica scuola elementare e materna

Caponigro Pasquale:

Atti amministrativi inerenti la gestione degli alunni materna ed elementare. Responsabile dell’area alunni Sissi, iscrizioni,

trasferimenti, certificazioni,nulla-osta, statistiche, organico alunni, atti inerenti agli incontri scuola-famiglia, predisposizione atti

OO.CC. consigli di classe, interclasse ed intersezione, supporto ai docenti nelle pratiche didattiche, pratiche libri di testo e

cedole librarie, predisposizione atti per gli esami di licenza elementari ed esami integrativi, tenuta dei registri obbligatori, pratiche

infortuni alunni.

- Settore Ufficio didattica scuola media

D’Ambrosio Teresa:

Atti amministrativi inerenti la gestione degli alunni scuola media. Responsabile dell’area alunni Sissi, iscrizioni, trasferimenti,

certificazioni, nulla-osta, statistiche, organico alunni, predisposizione atti OO.CC. consigli di classe, atti inerenti agli incontri

scuola-famiglia supporto ai docenti nelle pratiche didattiche, pratiche libri di testo, predisposizione atti per gli esami di licenza

media, tenuta dei registri obbligatori, pratiche infortuni alunni.

- Settore Ufficio affari generali – protocollo

Busillo Attilio :

Atti amministrativi di protocollo , ricezioni circolari ed archiviazione, accettazione al protocollo di tutti gli atti

amministrativi predisposti dagli uffici, responsabile della tenuta del registro protocollo ed archiviazione atti, preparazione della

corrispondenza in uscita, trasmissione fonogrammi. Attività di centralinista in assenza del titolare, referente

nella raccolta atti da sottoporre alla firma del Dirigente scolastico e del DSGA, responsabile del prelevamento delle circolari dalla casella di posta elettronica, dal sito del C.S.A. di Salerno e di ricerca sui siti ufficiali di circolari richieste dal Dirigente scolastico, responsabile della tenuta dell’albo Istituto e della archiviazione atti.

- Settore gestione patrimoniale

De Marco Tiziana:

Atti amministrativi per la gestione patrimoniale. Responsabile dell’area magazzino Sissi, responsabile della custodia dei beni di

cancelleria e di pulizia, referente del DSGA nella predisposizione degli atti negoziali per l’acquisto di beni e servizi, referente per

tutto il personale nella consegna di beni dal magazzino, referente diretto con il DSGA circa la ricognizione, collaudo, controllo, tenuta e scorta dei beni giacenti in magazzino e di quelli iscritti in inventario.

1.8.4 Attribuzione incarichi specifici per i Servizi Amministrativi

Area 1 - Funzione di vicario del DSGA e funzione di responsabile nella gestione e tenuta di tutti i

software gestionali attivati negli uffici ;

Area 2 Funzione di coordinamento dei servizi ausiliariresponsabilità nella gestione dell’attività amministrativa

relativa alle graduatorie d’istituto e dell’inserimento dei dati al sistema informativo del MIUR ;

Area 3 Funzione di coordinatore per la gestione della manutenzione dei plessi con rapporti con l’ufficio tecnico del Comune

referente per i docenti e personale dei plessi circa gli interventi da adottare.

1.8.5 Il ricevimento del pubblico si effettua in orario antimeridiano ogni giorno dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e in orario pomeridiano nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00.